Maurizio Angelozzi

Musicista

Da piccolo abitavo a Cinecittà: mio padre lavorava negli stabilimenti ed io ero sempre la a giocare a far l’indiano o il cow-boy e a calcare le scene dismesse come un vero attore. Un giorno telefonò a casa Nino Rota presi io la telefonata ” C’è la mamma me la puoi passare”…disse :così scoprimmo che era un mio pro zio…Ho corso in bicicletta nella Rimini ricostruita da Federico Fellini a Cinecittà per mesi… quando lo incontravo sempre con cappello e sciarpa (pure in estate) mi salutava con un gesto un po’ buffo che non scorderò mai.
Ho iniziato  a suonare il pianoforte ma nello stesso tempo scrivevo e cantavo canzoni con sommo disprezzo degli accademici; Vincenzo Micocci  con la It dischi Italia mi mise sotto contratto per tre anni conobbi tante bella gente i grandi cantautori di allora. Mentre cantavo in diretta  una mia canzone a radio Rai  in studio Lucio Dalla  “suonava ” la lampada di fronte a lui a mo’ di batteria ed emetteva strani suoni gutturali, mi divertivo con le follie di Rino Gaetano(stessa mia scuderia) e di tutti quei personaggi un po’ matti e un po’ geniali. Intanto mi diplomavo in Pianoforte mi sposavo facevo il militare e vincevo il concorso per insegnare nella scuola media. Ho continuato a studiare a suonare e a cantare tutta la vita. Da qualche anno sono insegnante in conservatorio come vincitore di un concorso svolto 25 anni prima ( Italia paese meraviglioso e pieno di fantasia).Ho ancora un certo terrore degli accademici anche se da un po’ sono accademico pure io……..( ma io non mi faccio paura quasi mai).Spero di continuare a giocare con la musica a lungo e ovviamente spero che la morte non si accorga mai di me. (io faccio piano piano)

Profile details

Leave a Reply

Your email address will not be published.